Preparare un viaggio

Come si organizza un viaggio di circa un mese?


L'organizzazione iniziale

Organizzare un viaggio è molto più facile di quanto non si immagini. Sono infatti molto poche le cose da fare e nessuna di queste è difficile.

Per prima cosa bisogna informarsi per il passaporto: deve ovviamente essere valido. Tutte le informazioni necessarie le trovate facilmente chiedendo alla Polizia di Stato. Se ne siete sprovvisti o dovete rinnovarlo, generalmente in tre o quattro settimane dovreste avere il vostro documento in regola. Attenzione che non sia in procinto di scadere... in alcuni stati non vi farebbero entrare; oppure di avere un numero sufficiente di pagine vuote, o vi troverete a non potere entrare in un paese perchè non avete più spazio nel passaporto.

Seconda cosa: i visti. Esistono uffici specializzati che si occupano di darvi tutte le informazioni necessarie e svolgono tutte le pratiche necessarie. Si può comunque sempre telefonare al consolato o all'ambasciata interessate e fare tutto senza intermediari. Muovetevi per tempo.

Terza cosa: le vaccinazioni. All'Ufficio di Igiene si può trovare un reparto adibito alle vaccinazioni internazionali; i medici addetti forniscono tutte le informazioni necessarie ed in poco tempo vi fanno le opportune punture.

Quarta cosa: i soldi. È importante recarsi in banca con un certo anticipo per poter ordinare i traveller's check. Sono il mezzo piuà sicuro per portarsi dietro i soldi; e non fatevi convincere ad utilizzare solo la carta di credito da un qualche impiegato bancario che non essendo capace ad emetterli cerca di convincervi che non ne avete bisogno. 


Quinta cosa: l'assicurazione medica. Penso sia un po' folle partire senza una buona assicurazione medica. Personalmente mi sono sempre trovato molto bene con la Europ Assistance.

Ultima cosa: il biglietto aereo ottenibile in una qualunque agenzia viaggi. Una buona pratica rimane comunque quella di farsi prima un'idea di quelle che sono le offerte esistenti sul mercato. Ogni compagnia aerea ha oramai un suo sito web più o meno ben fatto. esistono però siti che, richesti gli aereoporti di partenza e arrivo, eseguono ricerce specifiche su praticamente tutte le compagnie esistenti. 


Qui di seguito voglio elencarvi alcuni links particolarmente utili per l'organizzazione del viaggio:

  • Viaggiaresicuri.mae.aci.it: un'ottimo sito italiano per avere informazioni, sia logistiche che sulla sicurezza, per tutti i paesi nel mondo. Il servizio è gestito in collaborazione con il ministero degli interni, ed è particolarmente aggiornato su tutte le formalità relative a documenti, visti, valuta e sicurezza.

  • Europ Assistance: fornisce un servizio di assicurazione sia medica, sia di tutela civile e penale. Ho avuto la sfortuna di doverlo usare e mi sono trovato molto bene.

  • Lastminute.com: un ottimo sito per la ricerca di biglietti aerei

  • Lonely Planet: penso che siano le migliori guide di viaggio esistenti




Dove andare in viaggio? una scelta non facile

La mia guida nel deserto della GiordaniaA questa domanda dovete rispondere voi (e solo voi). Spesso la scelta puó essere difficile, ma se impariamo a guardarci dentro e ci facciamo poche domande chiave allora quella che poco fa ho definito "scelta" diventerá una conseguenza naturale dei nostri desideri e della nostra personalitá.

Come voglio passare il mio tempo? Su di una spiaggia al pari di una lucertola ? Visitando le varie localitá ma senza mai dovermi preoccupare del lato organizzativo della cosa ? Stile "avventura con pochi soldi" dove fatiche organizzative, imprevisti e massima libertá di movimento sono gli aspetti piú rilevanti ? 
Cosa mi affascina maggiormente?  Ci sono molti posti, di cui abbiamo visto soltanto immagini in televisione od in fotografia, che in un modo o nell'altro sono entrate nel nostro cuore. Visitarli, al di lá di tutte le possibili difficoltá, ci appagherá molto di piú di quanto non possa fare un qualunque altro compromesso sulla scelta della destinazione.
Quanto voglio spendre? Questo punto é ovviamente molto importante. Ci sono paesi o singole localitá molto care e quindi meno visitate, altre molto economiche ma per alcuni meno affascinanti. C'é poi da dire che ovunque si vada non c'é limite superiore alla spesa che si puó fare. Io personalmente mi regolo spendendo il meno possibile, fermandomi solo quando spendere meno comporta il rinunciare a qualcosa a cui tengo. Tutto questo fissa lo stile del vostro viaggio; adesso basta osservare una cartina e collezionare informazioni sui vari paesi del mondo. Sicuramente troverete facilmente la vostra meta. 

"Ma quel posto è troppo lontano!". Spesso sento persone fare questo tipo di osservazione, ma altrettanto spesso quelle persone noto che ragionano in termini di kilometri e non in termini di tempo o facilità. Di fatto penso che si dovrebbe tenere molto in considerazione quel principio per cui il percorso da Palermo a Torino in treno è più lungo di un viaggio di dodici ore tra Parigi e Bangkok.
"E se... ?"  E se non trovo un albergo? E se mi ammalo? E se mi perdono i bagagli? E se vengo rapinato? E se il cibo non mi piace? A tutti questi "se" mi piace rispondere dicendo che queste sono cose che bene o male sono già capitate a tante persone. Sebbene capisco che siano cose spiacevoli o potenzialmente pericolose, non mi è mai capitato di incontrare qualcuno che mi raccontasse storie che non siano a lieto fine, ed ho quindi personalmente deciso di non preoccuparmene più di tanto. A voi consiglio di seguire quello che vi dice il cuore, cercando comunque di fare una netta differenza tra quelle che sono preoccupazioni concrete e quelle che in realtà sono solo frutto del fatto che state ragionando su qualcosa di poco conosciuto. Siate comunque sempre responsabili


Come nascondere i soldi

Idee e suggerimenti utili per non trovarsi nei guai

Una semplice premessa

Durante un viaggio i soldi sono una delle cose più importanti che possedete; i documenti possono essere rifatti, i soldi no. È importante mettere in pratica pochi semplici accorgimenti per evitare che imprevisti di varia natura possano mettervi nei guai.

In che forma portare i soldi

Vi sono fondamentalmente tre modi di portarsi appresso il denaro per un viaggio: carta di credito, contanti e traveller's check.

  • La carta di credito: Questo è sicuramente un mezzo semplice e pratico; oramai nella maggior parte dei luoghi dove si viaggia c'è sempre un bancomat dal quale prelevare soldi ad ogni ora, e moltissimi negozi le accettano comunemente. Uno svantaggio è che in caso di furto devi velocemente bloccarla per evitare che i ladri riescano a rubarti un sacco di soldi. Le carte prepagate in parte risolvono il problema, ma all'inizio del viaggio sono comunque cariche di soldi anche quelle. Il problema principale rimane però il fatto che in caso di furto le procedure per farti spedire una copia della carta all'indirizzo estero al quale ti trovi può essere complicato o impossibile.

  • I traveller's checks sono la forma di denaro in assoluto più sicura. Possono essere cambiati solo in banca, mostrando il passaporto e controfirmandoli alla presenza del cassiere. In caso di furto o smarrimento ti vengono immediatamente rimborsati dalla banca dietro presentazione di una denuncia all'autorità locale. I problemi possono insorgere in alcune località quando trovate banche che non vi accettano i vostri traveller's, lasciandovi al verde.

  • Il denaro contante è sempre la più comoda forma di denaro utilizzabile al mondo; raramente l'euro non viene cambiato dalle banche in moneta locale, e se non viene cambiato l'euro allora di sicuro vengono cambiati i dollari. Una certa quantità di denaro contante è importante portarla sempre con se, per ogni evenienza se siete lontani dalla banca. Ovviamente il contante è la forma di denaro più ambita da tutti i ladri, e se li mostrate con troppa disinvoltura rischiate sicuramente di incappare in qualche guaio.

Dove nascondere i soldi

La regola principale è di non mettere tutti i soldi nello stesso luogo. Come dice il proverbio, non mettere tutte le uova nello stesso cesto! Il vostro obiettivo deve essere quello di poter subire un furto senza che questo comprometta il vostro viaggio o vi metta nei guai. Il denaro che avete va necessariamente diviso tra lo zaino e la vostra persona; i traveller's tutti nello zaino, tanto non fanno gola ai ladri e possono essere comunque recuperati. Una certa quantità di contanti facilmente trovabili nello zaino (in questo modo i ladri se ne andranno contenti) ed una certa quantità ben nascosti. Per quanto riguarda la vostra persona, la cosa migliore è quella di dividere i soldi tra una cintura portasoldi da tenere sotto i vestiti ed il portafoglio. La cintura portasoldi evita che un qualunque borseggiatore possa derubarvi, quindi terrei li sia la carta di credito che il grosso del contante. Sono anche utili quelle cinture dotate di uno scomparto segreto interno per nascondere del denaro.

Ultime considerazioni

Spero di esservi stato utile, ma ricordate che questi sono soltanto semplici consigli derivanti dalla mia esperienza, e servono solo per minimizzare i rischi e mai per cancellarli!


Lo zaino da viaggio: un compagno a volte odiato

Dopo alcuni viaggi fatti portandomi dietro ben due zaini, uno grosso da 80-90 litri ed uno piccolo da 30 litri, adesso viaggio solamente con lo zainetto piccolo e portandomi sulle spalle un peso irrisorio.
Certo la cosa puó sembrare strana, soprattutto a chi a provato senza successo a fare stare il suo bagaglio in zaini piú grossi. In realtá credo che il vero problema sia una erronea stima delle necessitá che si avranno durante il viaggio, della possibilitá di reperire all'estero le cose di cui abbiamo bisogno, ma soprattutto un atteggamento mentale un po' troppo poco spavaldo.

Ma perché fare tanta fatica per avere uno zaino tanto piccolo e leggero? Non é esagerato?

In reltá sono stato il viaggiatore piú felice al mondo quando il mio zaino si é incastrato senza problemi sotto il sedile dell'autobus evitandomi di doverlo lasciare sul tetto alla polvere od in un bagagliaio alla mercé di chiunque ad ogni sosta. Senza poi considerare quanto sia piacevole avere sempre tutti i propri averi a contatto visivo, potersi sempre muovere con scioltezza e, non ultimo, evitare quei "malintenzionati" procacciatori di affari che scelgono come bersaglio coloro che, curvi e stanchi sotto il peso dello zaino, sono piú vulnerabili alle loro pressioni.

Vestiario.

Porto pochissime cose, contando sul fatto di lavarmi i vestiti tutti (o quasi) i giorni. Del resto la roba si puó aciugare senza problemi durante la notte. 
Poche magliette (tanto ne compro sempre come souvenir) e soprattutto soltanto vestiti che posso mettere contemporaneamente: in questo modo con pochi indumenti (e poco peso) mi posso vestire a strati e proteggermi in caso di freddo.

Oggettistica.

Sono pochissimi gli oggetti di cui si ha davvero bisogno e per ognuno di essi esiste una versione leggera e compatta. Siate maniacali nel rimpicciolire le cose!

Medicine.

Quando viaggio sono una piccola farmacia ambulante; delle varie medicine scelgo sempre forme farmaceutiche compatte e leggere (generalmente pillole) e lascio a casa le scatole.

Soldi.

Il modo migliore di portare i soldi é quello di usare uno di quei marsupi da tenere nascosti sotto i vestiti. Vi permettono di accorgervi immediatamente se qualcuno sta cercando di derubarvi. É sempre bene non tenere tutto il denaro in un unico posto, perché in caso di furto vi trovate squattrinati. Nascondeteli dove nessuno li possa trovare. Consiglio Traveller's check, che possono essere riconsegnati in caso di furto o smarrimento, per la maggior parte; generalmente mi porto un trenta percento del budget in contanti nell'eventualitá di trovarmi in posti dove le banche non mi cambiano i Traveller's.

Come preparare un buon zaino

Alcune linee guida

Lo zaino da viaggio deve essere preparato con molta cura per garantire un buon svolgimento della vostra vacanza. Esso deve contenere tutti gli oggetti che vi potranno essere utili, senza però esagerare facendolo diventare un macigno pesantissimo. 
La sua preparazione cambierà di volta in volta in base alla destinazione ed allo stile di viaggio del viaggiatore stesso. Se siete viaggiatori giovani e forti, senza un soldo ma con tanta grinta, allora potrete fare un viaggio più spartano; se invece siete un po' più maturi, con qualche soldo da spendere e qualche desiderio di comodità allora il vostro viaggio sarà più tranquillo. Tutto questo si rifletterà sul contenuto del vostro zaino. 
Vediamo adesso alcune linee guida per la preparazione del bagaglio.

  • Zaino o valigia? Zaino ovviamente. In un viaggio capita sempre di fare degli spostamenti con il bagaglio appresso; per esempio nel trasferimento dall'aereoporto all'albergo, o dall'albergo alla stazione degli autobus. Con uno zaino la fatica che farete sarà decisamente minore, ed in più avrete la mani libere per tenere le cartine, scrivere qualcosa, mettere mano al portafoglio, ecc. Nella valigia tutto il bostro bagaglio rimane in genere più ordinato, ma nonostante questo essa può andar bene solo se disponete di un mezzo di trasporto vostro, oppure fate una vacanza nella quale stazionate sempre nello stesso luogo.

  • Quante cose mi porto? Poche! Tenete il peso dello zaino il più basso possibile, ed il suo volume il più contenuto possibile. Ogni grammo aggiuntivo nello zaino dovrete portarvelo sulle spalle, e molto spesso capita che adattarsi a vivere con un oggetto in meno è meno problematico di quanto non lo sia portare due etti di roba in più sulla schiena quando siete stanchi. Stesso discorso per il volume: uno zaino piccolo vi permetterà di essere meno impacciatie più sereni.

  • Quali e quanti indumenti? Ovviamente la scelta di quali e quanti indumenti è principalmente influenzata dalla destinazione del viaggio. Ad ogni modo esistono comunque alcune considerazioni da fare, visto che essi sono la principale causa del peso e del volume del vostro zaino.

    • Portate indumenti polivalenti. Quei pantaloni lunghi con le gambe separabili grazie ad una cerniera vi permetteranno di avere pantaloni lunghi e corti portandovi un solo capo di abbigliamento; una bandana può essere usata come copricapo, ma anche come fazzoletto per la gola se vi ammalate o per proteggervi da fumo o polvere dovesse capitare un qalche imprevisto; un docciasciampo con un solo contenitore vi permette di fare sia la doccia che lavarvi i capelli; alcune magliette sono comode per dormirci e vi evitano di portarvi un pigiama.

    • Portate indumenti che possano essere messi contemporaneamente: se porto due magliette con il colletto, sarò sempre costretto a mettere o l'una o l'altra. Per proteggermi dal freddo sarò quindi costretto a portarmi diversi ricambi di indumenti pesanti, come per esempio tre camicie; potrei invece scegliere di portare una maglietta, una camicia senza colletto ed una camicia con il colletto. In questo modo nei pochi giorni in cui farà davvero freddo indosserò tutti i miei vestiti e starò al caldo; negli altri giorni avrò ampia scelta su cosa indossare, ma il mio zaino sarà leggero.

    • Prendete pochi indumenti. Fermo restando che in un viaggio avrete sempre la possibilità di comprare qualcosa strada facendo, se entrate nell'ottica di fare il bucato qualche volta, allora non avrete bisogno di molti vestiti.

  • Come mi comporto per le medicine? Qui il discorso da fare è un po' più particolare. Per prima cosa ci tengo a dire che se vi sentite male DOVETE chiedere il parere di un medico! Se poi siete disposti ad assumervi i rischi del fai da te posso darvi qualche consiglio di quelli che generalmente io seguo; ovviamente validi per una persona in perfetta salute. Se avete particolari patologie, parlatene con il vostro medico, ma soprattutto con l'ufficio d'igiene. Tornando alle linee guida che io seguo per le cure fai da te:

    • Per prima cosa è del tutto inutile portarsi farmaci di cui non si conosce l'uso o non si sa riconoscere la patologia che li richiedono. Partendo dal presupposto che non sono un medico, so che è facile confondersi. Abbiate inoltre ben chiaro quali medicine sono curative della malattia e quali sono dei semplici sintomatici.

    • Assicuratevi che nessuno dei farmaci che portate debba essere conservato in frigo.

    • Guardate bene la posologia, perchè è inutile portarsi 150 pillole di un farmaco la cui posologia è di una pillola al giorno!

    • Proteggete le confezioni. Se si danneggiano ed il farmaco rimane esposto all'aria, in poco tempo diventa del tutto inutilizzabile.

    • Preferite la pillola ad altre forme farmaceutiche; forme liquide sono pesanti ed ingombranti, le bustine o le pastiglie effervescenti richiedono un bicchiere che a volte, in viaggi avventurosi, non si ha a disposizione.

    • Potete proteggere il blister delle pillole con del nastro adesivo per evitare rotture accidentali.

    • Portatevi le medicine che credete di non poter aquistare all'estero... ma se sapete che avrete sempre a disposizione qualche farmacia, allora sarà inutile portarsi alcune delle cose che ho elencato, o perlomeno basterà portarne in quantità inferiore.