Messico: immersi nel mondo Maya

Qui di seguito troverete una descrizione dei vari luoghi che ho visitato nei due viaggi fatti in Messico. L'ordine in cui li presento è lo stesso con cui li ho visitati nel 2009; a parte i siti di Palenque e San Cristobal che ho visitato nel 2005.

Chichen Itza

Atterrato a Cancun, il mattino dopo mi dirigo a Valladolid, da dove poi parto per visitare le rovine maya di Chichen Itza. Il sito è uno dei più belli di questa parte dell'america; peccato che oramai sia vietato arrampicarsi sulla cima dei templi. Anche qui come a Palenque, non si riesce davvero a vivere quella sensazione di avventura che è invece possibile provare in altri siti più remoti; la presenza di bancarelle di souvenir, il parcheggio degli autobus, ed i vari servizi per turisti ne sono sicuramente la prima causa. E' comunque interessante osservare che gli scavi archeologici non sono affatto terminati; sotto i piedi dei turisti si celano ancora strutture architettoniche di grande interesse. I maya infatti avevano l'abitudine di costruire i propri templi e palazzi sopra quelli già esistenti.


Geroglifici maya

Come già scrissi precedentemente per un'altra immagine, trovo i geroglifici maya particolarmente affascinanti... peccato non saperli leggere!

La piramide

Chichen Itza è uno dei principali siti maya della regione; accoglie migliaia di turisti ogni giorno e se non andarte presto al mattino non riuscirete a scattare foto senza la folla davanti alla piramide.

La piramide

Ricordo l'impressione che mi fece appena vidi la piramide... probabilmente fui impressionato soltanto una frazione di quanto fossero impressionato il popolo maya nell'ascoltare i sacerdoti fare sacrifici sulla cima di tali piramidi.

La piramide

Vale la pena passare un po' di tempo intorno alla piramide per godere del paesaggio

Il canestro

Ogni sito maya ha un suo campo di calcio; le due squadre, senza toccare la palla con le mani, dovevano farla passare attraverso questo canestro.

L'iguana

Come per molti altri siti, siamo in mezzo alla foresta, e non è inusuale incontrare animali indigeni.

Scavi archeologici

Girando intorno alla piramide potrete vedere che scavi archeologici sono ancora in corso... chssà quante cose sono ancora da scoprire!

Colonne

Spesso solo l'ultima cosa rimasta in piedi di un edificio... ma danno bene l'idea di come fosse il luogo alcune centinaia di anni fa.

Il naso

A volte le decorazioni scultoree sugli edifici sono molto buffe.

L'osservatorio

I maya erano un popolo le cui conoscenze astronomiche erano davvero molto approfondite. E' incredibile l'accuratezza dei loro calcoli visti gli scarsissimi mezzi a loro disposizione.

Valladolid

La chiesa nella piazza centrale

Per le strade di Valladolid

Il centro storico delle città coloniali è sempre un posto piacevole in cui passeggiare.


Rio lagartos

Da Chichen Itza mi muovo verso una cittadina di pescatori chiamata Rio Lagartos. Qui vive una colonia di fenicotteri rosa, visitabile con un breve giro in barca all'interno della laguna. Con un po' di fortuna è anche possibile avvistare qualche aquila e dei coccodrilli. La colonia di fenicotteri è davvero molto numerosa, tanto che è vietato spaventarli, in quanto se si alzano contemporaneamente tutti in volo c'è il rischio che riportino gravi ferite. Per le persone a cui interessa, il tour prevede anche una visita alla vicina salina, ed è inoltre possibile ricopire la propria pelle con fanghi terapeutici.


Fenicotteri rosa

Qui vive una colonia di fenicotteri rosa. E' grave possibile noleggiare una barca e navigare in mezzo alla colonia.

Avifauna locale

Solo molte le specie di uccelli che vivono qui... un paradiso per il bird-watching!


Isla HolBox

Arrivato in traghetto alla Isla Holbox, mi trovo un albergo e subito corro ad organizzare un'escursione in mare aperto per avvistare e nuotare insueme agli squali balena. L'esperienza è davvero emozionante, nuoti a breve distanza da un pesce lungo dodici metri. Con un po' di fortuna riesci anche ad osservare delle razze dorate e dei delfini.



Tulum

Dalla Isla Holbox mi sposto verso Tulum, un sito maya dalla posizione davvero suggestiva sulla riva del mare. Una parte della spiaggia è persino aperta ai bagnanti, che possono quindi divertirsi nelle calde acque dei caraibi. Partendo da Tulum, è poi possibile organizzare un'escursione nella riserva naturale di Sian Ka'an, un piccolo paradiso di mangrovie e acque piene di pesci tropicali. La barriera corallina,pocodistente, crea un habitat gradevole per molte specie, tra cui tartarughe, delfini, stelle marine, ecc.


Tulum

In questo sito maya, alcune zone non sono accessibili al pubblico in quanto siti di riproduzione per le tartarughe marine.

A ridosso del mare

Di tutti i siti maya questo è di sicuro uno dei più affascinanti, in quanto si trova a ridosso del mare e gode quindi di un paesaggio unico!

La spiaggia di Tulum

Esiste anche una piccola spiaggia con relativo stabilimento balneare... qui può capitare di fare il bagno insieme a qualche tartaruga marina.

La cittadina di Tulum

Il resto del sito, oltre alla zona a ridosso del mare, è poi molto ben conservato e vale la pana di farci una visita.

Calakmul

Sperduto nella foresta, non distante dal confine con il Belize, si trova il sito di Calakmul. Il sito non è poi così impressionante, ma la sua posizione, nelle profondità della foresta, lo rendono alquanto suggestivo. Visitandolo di mattina presto, quando i gruppi di turisti messicani ancora non sono ancora arrivati, sarà possibile vivere un'esperienza davvero piacevole.



Palenque

Di tutti i siti maya questo &egtrave; forse quello che preferisco, insieme al sito di Tikal. Le rovine, molto ben conservate, creano un'atmosfera davvero suggestiva. Visto che il sito è molto visitato, è davvero indispensabile visitarlo al mattino presto o verso sera all'ora di chiusura. La vicina città rende infatti l'accesso particolarmente facile, per cui qui non si prova quella sensazione che si prova nei siti più remoti.


Palenque

Particolarmente suggestivo, questo sito archeologico non può essere escluso dalla vostra visita!

Passeggiando nella città

Girare per le rovine di Palenque ti proietta immediatamente indietro nel tempo.

Vista dall'alto

Quando guardi le rovine dall'alto ti fermi e pensi... immagini la vita che si svolgeva tra queste mura... è un po' come tornare alle radici dell'umanità

San Cristobal de Las Casas

Nei dintorni di San Cristobal si trova San Juan Chamula. Questa cittadina è molto particolare. Qui l'antico culto maya ed il cristianesimo si sono fusi insieme per dar vita a qualcosa di unico al mondo. Gli abitanti sono piuttosto schivi e non desiderano affatto essere fotografati; probabilmente per motivi turistici hanno accettato di permettere ai turisti di scattare foto da una piccola terrazza ai bordi della piazza del mercato. Ricordo chiaramente la guida dirci che, qualora fossimo stati trovati a scattare foto nella piazza opeggio all'interno della chiesa, ci saremmo potuti trovare in una reale pericolo fisico! Ricordo la nostra guida mentre ci spiegava che annualmente veniva eletta una persona che gestisse l'organizzazione delle cerimonie religiose che si sarebbero dovute tenere. Questa persona avrebbe guadagnato un grandeprestigio, ma doveva ovviamente provvedere all'aquisto di tutto il necessario. Ciò che però non mi sarei mai immaginato, è che la pratica religiosa fosse profondamente differente da quello a cui, come europeo, ero abituato. Me ne resi conto entrando nella chiesa. L'altare non era presente; solo un'acquasantiera in un angolo della chiesa poteva rappresentare un legame con le nostre chiese. Tutto ai lati dell'unica navata erano disposte le statue di decine di santi, con al centro, nel posto d'onore, la statua di San Giovanni, a cui la chiesa era dedicata. Un letto di aghi di pino copriva gran parte del pavimento, a simboleggiare l'albero sacro ai maya che costituiva il legame tra il mondo terreno ed ilmondo degli dei. L'offerta ai santi, oltre che con la preghiera, si concretizzava principalmente in tre modi differenti. In primo luogo offrendo candere; migliaia di candele erano accese di fronte alle immagini dei santi o per terra. Era infatti impegnativo camminare stando attenti a non urtare una candela offendendo profondamente il fedele che l'aveva posizionata li in mezzo al passaggio. In secondo luogo i credenti offrivano... udite udite... coca-cola o fanta o altre bibite. E' triste a dirsi, ma in passato, qualcuno convinse questa gente a offrire bibite come atto di devozione, esattamente come noi offriamo delle preghiere. Più profana è invece la pratica dei sacrifici. Le persone malate si recano in chiesa con un pollo vivo; se lo strofinano sul corpo affinchè questo assorba la loro malattia, ed infine lo sacrificano uccidendolo, un po' come facevano gli antichi maya con le persone. Gran parte di quanto scrivo è sicuramente vero in quanto l'ho osservato con i miei occhi... altre cose rappresentano ciò che mi è stato raccontato dalla quida. Sicuramente vale la pena visitare questo luogo per farsi un'idea personale tramite un'esperienza diretta.


San Cristobal de las casas

La piazza del mercato e la chiesa... ricordo bene le parole della guida: "da qui potete fotografare... al mercato od in chiesa, se lo fate, siete in serio pericolo di vita."

Campeche ed Edzna

Campeche è una cittadina il cui centro storico, perfettamente conservato, è stato dichiarato patrimonio mondiale dell'umanità. La cittadina ha una storia affascinante, essendo stato un centro commerciale, e di contrabbando, particolarmente fiorente nel periodo coloniale. L'enorme flusso di denaro che passava di qui attirava di conseguenza i pirati di tutti i caraibi. La città è infatti stata attaccata e distrutta diverse volte, fino a quando gli spagnoli non decisero di costruire un'imponente muro di cinta difensivo e diversi fortini miliari per completare l'apparato difensivo. La visita alla città è particolarmente piacevole, anche per il fatto che il turismo ha trasformato solo in minima parte i ritmi di vita degli abitanti del luogo. Da Campeche è facile prendere un mezzo pubblico locale e raggiungere il sito di Edzna, che però non ho trovato particolarmente impressionante.


Giallo pastello

Questo colore è ricorrente nell'architettura coloniale. Personalmente mi piace molto.

Il forte di Campeche

Una volta insediatisi, gli spagnoli costruirono qui fortini armati di cannoni per difendersi dagli attacchi dei pirati.

La cattedrale

La cattedrale illuminata di notte è uno spettacolo che illumina tutta la piazza centrale.


Merida, Uxmahl e la Ruta Puuc

La città di Merida è un buon punto di partenza per visitare le varie attrattive presenti nei dintorni. La sua piazza centrale, in tipico stile coloniale, è dominata dalla cattedrale e dagli edifici porticati sede del governo municipale. La città non ha poi molto da offrire, ma la visita ad Uxmahl è sicuramente qualcosa da non perdere. Il sito è grande e molto ben conservato. Progetti di scavo sono ancora in corso, ed è possibile osservare gli archeologi al lavoro mentre smontano una piramide nella speranza di trovare tracce della struttura sottostante o di una tomba reale. La mia personale esperienza fu però piuttosto drammatica: mentre camminavo con il naso per aria, osservando i bellissimi resti, non mi accorsi di una pietra affilatissima su cui urtai violentemente la gamba. Fortunatamente non mi ruppi niente, ma porto tuttora i segni della brutta ferita che mi procurai. Vi consiglio di guardare bene dove mettete i piedi quando visitate un qualunque sito archeologico.
Da merida partono inoltre escursioni per visitare i siti maya della ruta Puuc. Non sono particolarmente impressionanti, ma alla fina della mattinata torni a casa decisamente contento di averli visitati. Visti i vari siti archeologici, l'ultimo giorno di visita lo utilizzai per recarmi alla città gialla.


Uxmahl

Gran parte del fascino di questo sito è nella posizione... immersa nel verde della foresta.

La città gialla

All'epoca della conquista spagnola, questa città maya era piuttosto fiorente. Gli spagnoli decisero di abbattere il più importante dei templi presenti, e di costruire sulle sue rovine un grande monastero. La città continuò quindi a vivere, ed è la sola in cui mi sia capitato di trovare imponenti rovine maya all'interno del centro urbano. Ad ogni modo la principale particolarità di questo luogo è il colore della maggior parte dei muri: un giallo pastello saturo di colore. Questo conferisce alla città un'atmosfera particolare, considerando che anche molti mezzi pubblici, taxi e biciclette, vengono spesso verniciati di giallo. Persino le farfalle sono di colore giallo!


L'antico monastero

Giallo come il resto della città questo monastero vale la pena di essere visitato.

La strada

In questa città anche i muri delle case comuni sono dipinti di giallo.

La chiesa

L'interno delle chiese coloniali è ovunque molto simile. L'unica parte realmente decorata è la zona vicino all'altare.

Il monastero

Con il suo enorme cortile interno e la grande chiesa, questo luogo è la principale attrazione turistica della città

La porta d'ingresso

Era una giornata di festa nella quale poche persone giravano in strada per la città


La isla Mujeres

La isla Mujeres è uno dei principali luoghi di villeggiatura per turisti locali e stranieri. Molto più urbanizzata della isla Holbox, ha decisamente perso ogni aspetto di quella romantica atmosfera che si può sperimentare in luoghi più remoti e solitari. La presenza di strade asfaltate e mezzi a motore contribuisce a questo. Ad ogni modo, questa località rimane un luogo ideale per chi ama fare vita da spiaggia; le acque sono cristalline e piene di vita marina, ed i servizi per i turisti sono completi e di ottima qualità. Per chi ama l'avventura, è comunque possibile organizzare escursioni per nuotare insieme agli squali balena, o divertirsi al delfinario giocando con i delfini. Particolarmente interessante è anche la visita al centro di protezione delle tartarughe marine, dove questi animali vengono protetti nei primi anni di vita prima di essere liberati in mare. Considerato che l'aereoporto internazionale è facilmente raggiungibile in un paio di ore, questa località è un ottimo posto dove passare gli ultimi giorni di vacanza prima del rientro a casa.


Spiaggia caraibica

L'attrazione principale qui è sicuramente il mare e la spiaggia!

Delfini

Sono animali stupendi, molto intelligenti e giocosi. Al delfinario della Isla Mujeres è possibile passare una mezzora a fare evoluzioni i piscina insieme a loro!